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Elena Bossi - +39 335 6515419

Il nostro peso corporeo è costituito al 60% ca. da acqua.

Premesso che l’acqua dell’acquedotto è priva di microorganismi e quindi perfettamente bevibile, quale scegliere, per il nostro benessere, tra le acque minerali di fonte disponibili?

Un buon metodo è quello di controllare il residuo fisso dichiarato in etichetta.

Il residuo fisso è la somma dei minerali inorganici contenuti in un litro d’acqua. I minerali inorganici non possono essere assimilati dalle cellule umane e quindi formano residui indesiderati nell’organismo umano.

Le acque di fonte si possono catalogare come segue:
1) Acqua minimamente mineralizzata: residuo fisso a 180 gradi < 50 mg/l.
2) Acqua oligominerale o leggermente mineralizzata: residuo fisso a 180 gradi 50-500 mg/l.
3) Acqua mediominerale: residuo fisso a 180 gradi 501-1500 mg/l.
4) Acqua ricca di sali minerali: residuo fisso a 180 gradi >1,500 mg/l.

Le acque minerali possono essere anche suddivise in:
Acque sodiche (>200 mg/l): devono essere evitate dagli ipertesi e da nefropatici.
Acque solfate (>200 mg/l): adatte nel colon irritabile.
Acque magnesiache (>50 mg/l): utili nelle malattie cardiovascolari.
Acque clorurate (>200 mg/l): indicate nelle patologie epato-biliari.
Acqua bicarbonate (>600 mg/l): a digiuno riducono l’acidita’ gastrica e durante i pasti aiutano la digestione.
Acque ferriginose (>1 mg/l): sconsigliate in caso di gastrite o ulcera.
Acque fluorate (>1 mg/l): attenzione a non esagerare per il rischio di fluorosi.
Acque calciche (>150 mg/l): aiutano a prevenire l’osteoporosi ed a ridurre l’ipertensione.

L’acqua da bere tutti i giorni dovrebbe essere almeno oligominerale od anche minerale ma con un tenore basso di sodio e nitrati. I nitrati sono composti azotati indice d’inquinamento delle falde.

Anche il valore del Ph è fondamentale. Lo spazio intracellulare della cellula umana (citoplasma) ha un Ph che oscilla tra 6,4 e 6,8 e, nello scambio continuo dell’acqua cellulare, un’acqua con questo Ph si sostituisce più facilmente ad un’acqua con un Ph minore di 6,4 oppure maggiore di 6,8.